Rilanciare il centro storico di Angera è una delle priorità della lista Allea. Le soluzioni esistono e sono state sperimentate in altri contesti, a livello nazionale ed europeo.
Da studi recenti* sono proprio le piccole realtà a costituire il terreno più fertile per sperimentare le soluzioni più adatte per rendere i centri storici vivibili e contrastare lo spopolamento: anche ad Angera quindi è possibile intervenire.
Ecco una lista delle attività che crediamo possano essere attivate per un rilancio effettivo del nostro centro storico, che vive un progressivo spopolamento e una riduzione delle attività, e per favorire e sostenere in modo concreto chi ha già un’attività e ogni giorno lavora per mantenere il centro storico in vita.
Proposte di Allea per il rilancio del centro storico di Angera:
- Sportello di consulenza per il sostegno delle attività commerciali, per fornire assistenza in merito al posizionamento, analisi delle necessità, creazione del marchio, promozione e sostegno verso nuovi mercati.
- Favorire l’imprenditoria creativa, con spazi in cui testare nuove forme e modalità di innovazione e partecipazione: ad esempio rendendo possibile l’apertura di negozi e di spazi espositivi temporanei.
- Incentivare l’apertura di nuove attività commerciali attraverso affitti agevolati per il primo anno, negoziati dal Comune con i proprietari degli stabili che partecipano al Progetto.
- Rigenerazione urbana condivisa, favorendo i proprietari degli stabili tramite incentivi per la ristrutturazione e adeguamento dei vecchi locali commerciali.
- Grande attenzione al decoro urbano: il centro storico deve essere un luogo bello da vivere.
- Dare risonanza e favorire il lavoro che le associazioni portano avanti nel centro storico.
- Giovani e anziani, i due gruppi sociali legati più di altri ai centri storici, protagonisti del cambiamento con la creazione di iniziative, installazioni ed eventi pensati per loro. Un centro vibrante di iniziative crea socialità e interesse.
- Coordinamento della promozione e del marketing delle attività commerciali non solo verso i cittadini ma anche verso il turismo.
*Fonte: UBACT Driving Change for better cities